IL FEDERALE di L. Salce @ CPA (FI) 28.4.08 + nuove schede critiche



Anne-Marie Deschott nel film "Il Fantasma Della Libertà" di Luis Bunuel

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Schede critiche: 

flyer:

bonus immagini:


Lunedi 28 aprile alla Sala Cinema del CPA Firenze Sud

Le Officine Cinematografiche presentano 

"Il Federale" 1961 – Luciano Salce – Italia – b/n, 100′. 16mm

inizio film ore 22,30 dopo la intro di Jo – proiezione in pellicola 16mm (NO VIDEO – NO DVD)

cocktails + special drinks = Sara & Ale


http://www.youtube.com/watch?v=IBv4sAYdQK4

da http://it.wikipedia.org/wiki/Il_federale

Il federale
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera. 

Il federale

Titolo originale:     Il federale
Paese:     Italia
Anno:     1961
Durata:     100′
Colore:     b/n
Audio:     sonoro
Genere:     commedia
Regia:     Luciano Salce
Sceneggiatura:     Castellano e Pipolo, Luciano Salce
Produttore:     Dino De Laurentiis

Interpreti e personaggi

    * Ugo Tognazzi: Primo Arcovazzi
    * Georges Wilson: Professor Erminio Bonafé
    * Stefania Sandrelli: Lisa
    * Gianrico Tedeschi: Arcangelo Bardacci
    * Luciano Bonanni: l’autista del bus
    * Gianni Agus:
    * Luciano Salce: tenente tedesco
    * Ester Carloni:

Fotografia:     Erico Menczer
Musiche:     Ennio Morricone
Costumi:     Giuliano Papi

  « Buca… buca… buca con acqua! »
 
(Primo Arcovazzi alla guida del sidecar su una strada sconnessa)

Il federale è un film del 1961 di Luciano Salce i cui protagonisti sono Ugo Tognazzi e George Wilson.

Il film è ambientato in Italia nel 1944, sul finire della guerra. Al fascista Primo Arcovazzi (Ugo Tognazzi),
ligio al dovere e aspirante al grado di federale, viene affidata la
missione di scovare il professor Erminio Bonafé, eminente filsofo
antifascista, e di condurlo a Roma.
Nel svolgere l’incarico il camerata attraversa assieme a Bonafé
un’Italia distrutta dalla guerra e si metterà più volte a confronto col
professore, uomo di grande cultura. Da questa avventura ne uscirà
cambiato però anche lo stesso Bonafé che finisce, come lo spettatore,
con lo stimare Arcovazzi in quanto uomo con dei principi che difende
con convinzione.

Alla sua uscita, nel 1961,
il film fece scandalo poiché dipingeva l’immagine di un fascista
diverso da tutti gli altri che si potevano vedere nei film di quegli
anni. Per la prima volta l’Arcovazzi fascista rappresenta semplicemente
un uomo che crede nei propri ideali e che anche in punto di morte non
li rinnega. 

Collegamenti esterni [modifica]


(click to enlarge)

"Le grandi regie del cinema – Giro del mondo in 80 e piu’ pellicole" parte V


28 aprile "il federale" 1961 – luciano salce – italia – b/n 100′ 16mm
5 maggio "rocco e i suoi fratelli" 1960 – luchino visconti – italia – b/n 180′ 16mm
12 maggio "i pugni in tasca" 1963 – marco bellocchio – italia – b/n 107′ 16mm
19 maggio "umberto d" 1952 – vittorio de sica – italia – b/n 89′ 16mm
26 maggio "banditi a milano" 1968 – carlo lizzani – italia – col. 102′ 16mm
2 giugno "i cannibali" 1969 – liliana cavani – italia – col. 95′ 16mm

Saluti dal vostro affezionatissimo

THX 1138 

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